Convertitore da PPM/PPB a Hz

Il convertitore PPM/PPB a Hz consente di trasformare una variazione della stabilità di frequenza espressa in parti per milione (ppm) o parti per miliardo (ppb) in una deviazione di frequenza reale in hertz.
Questo strumento è utile per comprendere la precisione di un oscillatore o di un generatore di frequenza e per stimare l’effettivo intervallo di variazione di un segnale.

Formula utilizzata

Δf = f × (PPM / 10⁶)
O
Δf = f × (PPB / 10⁹)

O :
f = frequenza nominale (Hz, kHz, MHz, GHz)
Δf = variazione di frequenza (Hz)
PPM = deviazione in parti per milione
PPB = deviazione in parti per miliardo

Spiegazione

Questa formula mostra la relazione tra la stabilità in ppm/ppb e la deviazione effettiva della frequenza.
Più basso è il valore in ppm o ppb, più stabile è l’oscillatore.
Lo strumento calcola inoltre la frequenza minima e massima del segnale, consentendo di valutare l’effettivo campo di funzionamento di un dispositivo oscillante.

Utilizzo

Questo calcolatore è comunemente utilizzato da ingegneri RF, tecnici delle telecomunicazioni e progettisti di oscillatori per:

  • Converti una tolleranza in ppm o ppb in una variazione effettiva in Hz.
  • Valutare la deriva di frequenza di un segnale attorno al suo valore nominale.
  • Controlla la stabilità di un cristallo, un oscillatore o un orologio elettronico.

Esempio di calcolo

Per una frequenza nominale di 10 MHz e una stabilità di ±2 ppm :
Δf = 10.000.000 × (2/1.000.000) = 20 Hz
La frequenza varia quindi tra 9.999.980 Hz e 10.000.020 Hz .
Ciò equivale a una gamma di ±20 Hz attorno alla frequenza centrale.

Suggerimenti per il calcolo

  • Scegliere l’unità di frequenza corretta (Hz, kHz, MHz, GHz) prima del calcolo.
  • Utilizzare ppm per misurazioni comuni e ppb per oscillatori ad altissima precisione.
  • Più basso è il valore in ppm o ppb, migliore è la stabilità del dispositivo.

Perché questo calcolo è importante

Convertire ppm o ppb in hertz permette di valutare concretamente la reale deviazione di un segnale.
Aiuta a confrontare diversi componenti, controllare la qualità degli oscillatori e garantire la coerenza dei sistemi di comunicazione e sincronizzazione.

Vantaggi

  • Fornisce una misura diretta della deviazione effettiva di un segnale in Hz.
  • Consente di valutare la stabilità dei dispositivi elettronici.
  • Applicabile a tutte le gamme di frequenza, da kHz a GHz.

Risultato atteso: variazione di frequenza in Hz, nonché frequenze minima e massima corrispondenti alla stabilità specificata in ppm o ppb.